Business della sosta, donna denunciata 41 volte in un anno. Parcheggiatori abusivi nella rete dei controlli dei Carabinieri. Con lei altre 10 persone denunciate. Il focus nella zona ospedaliera. Per la gran parte dei napoletani la destinazione sarà in una delle strutture nell’area collinare di Napoli, tra eccellenze riconosciute in ogni angolo del paese. Cardarelli, Pascale, Policlinico, Monaldi, Cotugno e Santobono. Ospedali, frequentati da migliaia di persone ogni giorno. Persone che si imbattono in quelle che impongono la propria legge, il sapore dell’imposizione, con la tariffa chiara anche senza tabelle o menu: i parcheggiatori abusivi.
Si tratta di una 51enne di Mugnano
Sono loro a ronzare attorno a quegli ospedali, molti si dichiarano “storici”. Parcheggiatori denunciati più volte a piede libero e tornati in servizio il giorno successivo. Per una 51enne di Mugnano, nel solo 2024, le denunce totalizzate sono addirittura 41. Ieri l’ultima di queste.
I carabinieri della Compagnia Vomero hanno presidiato tutta l’area ancora una volta. Sono 11 le persone denunciate. Come per la donna di Mugnano, anche altri non sono nuovi alle forze dell’ordine. Un 36enne e un 55enne contano insieme 24 denunce solo quest’anno, 12 a testa. Altri ne hanno incassate 5, 2 o 3. Le tariffe sono alte, 10 euro per la sosta dell’auto, anche se per pochi minuti. Solo 5 euro per le due ruote. Non conta se la persona a cui chiedono denaro è di fretta, disorientata o terrorizzata per una visita. O per un’emergenza. Il conto va saldato in anticipo.
I militari hanno controllato la zona ospedaliera per tutto il giorno e continueranno a farlo anche nelle prossime ore. Nell’ultimo mese, oltre quelle di ieri, i carabinieri della compagnia Vomero hanno denunciato 21 persone, ne hanno segnalate 5.
La magistratura pensasse anche agli italiani e non si soffermasse solo sui migranti
La domanda dell’uomo della strada è la seguente: come mai la magistratura si intestardisce sulla questione migranti da non trasferire nell’hotspot in Albania (cose della quale la stragrande maggioranza degli italiani se ne frega il giusto) e consente a questi malviventi di fregarsene delle denunce ricevute dalle forze dell’ordine che svolgono puntualmente il proprio lavoro, e continuano a svolgere un’attività illegale senza che possa esserci su di loro nessuna conseguenza giudiziaria. Ecco perchè l’Italia sta precipitando nel baratro: fino a quando questi parcheggiatori abusivi, e tutti i malfattori che svolgono costantemente la loro attività criminosa, non saranno puniti con la galera certa e duratura, molti italiani perbene potrebbero decidere di delinquere a fronte delle difficoltà economiche che lo Stato non riesce a risolvere.
